La premessa è semplice. Noi Lions abbiamo cambiato pelle: stiamo a grandi passi divenendo una associazione di servizio globale impegnata tra la gente su cinque aree di servizio (principali) ed una pluralità di progetti specifici.
Oak Brook ha coniato lo slogan “A Global Force for Good”. Io mi diverto a tradurlo “La Multinazionale del Bene”.
Ci siamo dati obiettivi sfidanti e pedaliamo forte. Ma se vogliamo veramente continuare a crescere nella direzione e nella dimensione che abbiamo deciso, ci vuole grande professionalità.
Tra di noi ci sono eccellenti rappresentanti delle professioni e dei settori più vari. Ma, in cuor nostro, siamo certi di aver alle spalle come “servitori del nostro prossimo” lo stesso percorso di studio e formazione che abbiamo come medici, avvocati, insegnanti o imprenditori? Forse No.
Anche nella formazione va però detto che abbiamo fatto passi da gigante e che siamo di fronte ad una continua crescita di iniziative specifiche con un importante imprinting internazionale. Basti pensare ai corsi ALLI e RLLI oppure al Faculty Development Institute grazie al quale oggi in Italia disponiamo di diverse decine di soci che hanno ottenuto (chiamiamola così) la qualifica di “formatori certificati” dalla Sede Internazionale.
Chiudo la premessa annotando che diversi Distretti hanno già lanciato loro “accademie” di formazione lionistica.
Dunque qual è la mia tesi? E’ che sia giunto il momento di costruire a livello nazionale e distrettuale un’offerta formativa strutturata, uniforme, focalizzata sulle esigenze dei diversi livelli operativi (Club, Distretti, ecc.), capace di evolvere nel tempo anticipando l’evoluzione del Lionismo.
Ovviamente spetta al Global Leadership Team ed ai Governatori guidare questa memorabile impresa.
Credo che tre siano le macro aree su cui incentrare la formazione. La prima riguarda i ruoli degli officer di Club e di Distretto e le competenze e strumenti necessari per assolvere alle loro responsabilità.
La seconda è quella delle competenze trasversali necessarie a tutti (dalla comunicazione efficace alla gestione dei team). Competenze, per inciso, indispensabili anche nella vita professionale.
La terza è quella degli strumenti legati alle specifiche aree di servizio. Qual’è l’offerta Lions rispetto, poniamo, all’Area Vista? Quali programmi/progetti abbiamo a disposizione? Come dobbiamo impiegarli o supportarli? E via dicendo.
Come dovremmo strutturare tutto ciò? Attraverso appositi calendari formativi dove ognuno possa attingere a corsi che lo supportino nelle sue responsabilità operative e nella crescita delle sue competenze specifiche.
Calendari formativi di livello distrettuale e nazionale che elevino il livello medio della nostra formazione spesso ostaggio di spazi limitati all’interno di assemblee e congressi dove rischia di divenire un atto dovuto piuttosto che un momento di preziosa crescita.
Sarà difficile realizzare tutto questo? Certamente Si. Ne siamo capaci? Altrettanto certamente Si.
Adesso è arrivato il momento di mettersi a pedalare.
Se vuoi leggere direttamente l’articolo pubblicato su LION di Ottobre 2019, clicca di seguito: Formazione Lions: è tempo di una Scuola comune